Walter Tobagi nacque il 18 marzo 1947 in un paese a pochi chilometri da Spoleto, San Brizio, che lasciò all’età di otto anni per il trasferimento della famiglia a Bresso, vicino Milano, dove il padre veniva chiamato dal suo lavoro di ferroviere. Come spesso accade per le belle passioni cominciò a frequentare il giornalismo nel liceo Parini di Milano, fu uno dei redattori della Zanzara[1], il giornale studentesco fondato nel 1945, del quale divenne in breve il capo redattore. Successivamente Tobagi entrò all’Avanti di Milano, che lasciò dopo pochi mesi per passare all’Avvenire. Era il 1969, il tempo delle contestazioni, delle quali Tobagi. condivideva le motivazioni ispiratrici. Fu quello […]
Archivi Giornalieri: 20/07/2010
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.