“Di finanza derivata non sapevo nulla“ Il 2 marzo sono apparsi sui quotidiani locali articoli che riportano gli addebiti da parte della Corte dei Conti per un danno arrecato alle casse del Comune di Terni, per oltre 2 milioni di Euro. Il danno sarebbe stato generato attraverso un superficiale ed incompetente ricorso ad operazioni di finanza derivata. La cifra totale andrebbe ripartita tra le due giunte Raffaelli e Di Girolamo, seppure l’ammontare imputabile alla attuale amministrazione, pari a 6500 Euro, sembra riconducibile alla estinzione del rapporto, che avrebbe comportato un risparmio di alcune centinaia di migliaia di euro. Fatto veramente eclatante è che oltre ai vari assessori delle diverse giunte un […]
Archivi Giornalieri: 06/03/2011
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.