“Io non mi dissocio”; il coraggioso articolo di Karim Metref

“Io non mi dissocio”; il coraggioso articolo di Karim Metref

Il blogger torinese Karim Metref ha scritto una interessante risposta a un articolo di Igiaba Scego, “Non in mio nome”, pubblicato su www.Internazionale.it il 7 gennaio 2015, una risposta che ci sentiamo di condividere, perché non vorremmo più essere considerati dei semplici consumatori da allevamento, consumatori di prodotti adulterati secondo gli interessi del profitto, consumatori passivi di informazione da regime dittatoriale, perché non dobbiamo e non possiamo credere che organizzazioni super equipaggiate come ISIS o Boko Haram non abbiano nulla a che fare con gli interessi internazionali delle superpotenze, e non siano da queste finanziati. E attenzione, perché questa mia premessa non esclude che io, pur non essendo razzista, possa […]

Riforma dello Stato (1a parte) – I Comuni

Riforma dello Stato (1a parte) – I Comuni

(Antonio Muffari, 2015) L’analisi parte dal basso e precisamente dall’istituzione prossima ai cittadini, cioè il Comune. Storicamente è l’Ente più antico e con più storia alle spalle, che il medioevo ci ha consegnato e che dovrebbe rappresentare al meglio i bisogni di una comunità. Invece si è trasformato in questi ultimi decenni in un trampolino di lancio verso mete politiche più allettanti od il cimitero degli elefanti. I comuni hanno negli ultimi anni ampliato le loro competenze, risultando spesso, inadeguati per la velocissima e caotica lievitazione legislativa che ha investito questi Enti. Si sono modificati i rapporti con le Province, le Regioni, lo Stato e soprattutto le istituzioni europee. Con […]

Il Governo Renzi taglia i servizi alle persone con disabilità

Il Governo Renzi taglia i servizi alle persone con disabilità

…….. In tema di servizi sociali, stiamo arrivando ad una situazione che ricorda quella esistente in Germania nell’imminenza del 2° conflitto mondiale; Hitler, per non distogliere risorse utili alla guerra, si liberò di qualche centinaio di migliaia di quelli che egli definì “bocche inutili da sfamare”; vecchi, malati, disabili, furono le prime vittime innocenti di un’immane tragedia che è costata 57 milioni di morti ed enormi distruzioni. Nel nostro caso, le ragioni per le quali si sta arrivando a questa situazione non sono certo quelle impellenti di fronteggiare una guerra alle porte, ma, in spregio alla Carta Costituzionale, (sistematicamente violata tranne evocarla quando risulta utile) il voler ignobilmente mantenere a […]