Nel corso degli ultimi anni si sono avviati diversi interventi a sostegno di una migliore fruibilità delle aree urbane, come l’istituzione delle “zone 30”, che hanno permesso la restituzione di aree urbane, la diminuzione degli incidenti, dei livelli di inquinamento e di rumorosità. Tuttavia, anche a seguito della riscoperta di mezzi alternativi, dovuta a fattori sociali, economici e ambientali, si è avvertita l’esigenza di ripensare gli archetipi della mobilità all’interno delle aree urbane. Nel 2009, alcune città, tra le quali Madrid e Bologna, hanno sottoscritto un documento, la “Carta di Bruxelles”, con la quale si impegnano ad adoperarsi per incentivare l’uso delle bici all’interno del sistema di mobilità urbana.
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La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.