Continuano gli attacchi alla CISL, è comparsa nella notte sul muro della sede provinciale CISL di Terni la scritta, a  vernice nera, “Cisl e Uil servi”, accanto alla scritta il simbolo della falce e martello e una stella a cinque punte frettolosamente tracciata. Contro la facciata dell’edificio sono state lanciate alcune uova ed è stato lasciato un pacchetto, sul quale era attaccato un biglietto con il messaggio: “fate schifo, tiratevele da soli”., probabilmente si tratta di altre uova. Analogo plico è stato rinvenuto nei pressi della sede UIL di Terni in via Pacinotti, con un messaggio dello stesso tenore. A Teramo la sede CISL è stata fatta oggetto di […]

  Ieri un gruppi di manifestanti se l’è presa con la sede nazionale della CISL, situata a Roma, in via Po e con la sede di  Merate in provincia di Lecco.  In questo secondo caso è certo che il gruppo di violenti imbrattatori si sarebbe staccato da un corteo della FIOM CGIL. I muri della sede romana sono stati fatti oggetto del lancio di vernice rossa e uova da parte di  appartenenti al gruppo Action Diritti in Movimento, i quali hanno lanciato anche un po’ di fumogeni e volantini (Ndr. Forse solo questi ultimi sarebbero stati più intelligenti, dato che ne ferisce di più la penna che la nitro o […]

Prossimamente   La situazione del bilancio comunale a Terni è sempre più preoccupante. Nel bilancio preventivo l’amministrazione inserì, alla voce entrate per multe, un importo pari a 6,2 milioni di euro, del quale, secondo dati pubblicati sui quotidiani alla fine di agosto, è stato introitato solo il 50%. Potrebbe essere difficile recuperare la differenza entro fine anno. Come trasla questo differenziale sulla normale amministrazione? E’ notizia recentissima che a causa di mancanza di risorse finanziarie il Comune non può procedere all’abbattimento di alcune piante pericolose in viale Turati, e in questo caso stiamo parlando di una cifra poco superiore ai 6 mila euro!! La recente pubblicazione dei bandi per l’ennesima […]

Il 29 settembre, dopo oltre due mesi di politica parlata e urlata finalmente si è tenuto il tanto aspettato giorno della verità. Dobbiamo riconoscere che poi in sostanza poche cose sono cambiate. Il governo Berlusconi ha un ampia maggioranza ben 75 parlamentari alla Camera, sempre con il dubbio fondato o no ( qualcuno soprattutto i giornalisti ci soffiano sopra per fare titoloni ) che Fini voglia quando vuole far cadere il governo, dall’altra parte la lega vota la fiducia ma dice che la via migliore sono le elezioni anche se poi chi a microfoni spenti dice di votare a marzo/aprile e chi in diretta dice di arrivare a fine legislatura. […]