Iranrud, il collegamento fluviale tra Mar Caspio e Golfo Persico (Paolo Gulminelli[1], Danilo Stentella[2]) Non per superare la sindrome delle Termopili, non per l’ansia da accerchiamento militare, ma per uscire da una vera e propria gabbia economica e commerciale. Un gioco del Caucaso, un pilastro della strategia geopolitica che la NATO sta adottando da oltre un decennio ai danni della giovane Federazione Russa. Più in particolare, riteniamo che una qualunque forma matura di osmosi tra Russia ed Europa sia vista con timore dagli USA, in quanto si verrebbe a costituire un potentissimo competitore economico, politico e militare. Se la grandissima disponibilità di materie prime della Russia si integrasse con la […]
Tag Archivi: Nagorno-Karabakh
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 |
14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 |
21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 |
28 | 29 | 30 |
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.